Roseto Capo Spulico (CS)

Sicurezza Funzionalità Sostenibilità

La presente relazione tecnico illustrativa è redatta in riferimento al progetto di ristrutturazione edilizia di tre edifici, di cui due gemelli situati nel centro abitato del comune di Roseto Capo Spulico in via Giannelli, e il terzo ubicato in località marina dello stesso comune, in Largo Eraclea. Il progetto, quindi, mira a coniugare aspetti di sicurezza, funzionalità e sostenibilità, rispondendo in maniera adeguata alle esigenze contemporanee di utilizzo degli edifici. Tale intervento, pur mantenendo il rispetto delle caratteristiche architettoniche originarie, intende valorizzare il patrimonio edilizio esistente, integrando soluzioni moderne e innovative.

Inquadramento Cartografico

L'area di intervento relativa ai due edifici gemelli è situata nel cuore del centro abitato di Roseto Capo Spulico, un comune che vanta una lunga storia risalente all'epoca romana. La zona è caratterizzata da un tessuto urbano consolidato, con un mix di edifici storici e costruzioni moderne, rispecchiando le diverse fasi di sviluppo della città. Gli edifici gemelli in via Giannelli risalgono al primo Novecento e sono esempi significativi dell'architettura residenziale dell'epoca. Attualmente, le strutture mostrano segni di degrado, con crepe e deterioramenti nelle murature portanti. Gli impianti tecnologici, risalenti agli anni '70, sono obsoleti e necessitano di un completo rifacimento per rispettare le normative vigenti in termini di sicurezza e efficienza energetica. La fruibilità interna è compromessa da barriere architettoniche, rendendo gli edifici poco accessibili per persone con disabilità.

Descrizione dello Stato Attuale

I due fabbricati con sviluppo longitudinale a stecca si fronteggiano su lato lungo e sono posti su due piani differenti con un dislivello tra i due di circa 1 metro. Ogni fabbricato è posto su due piani ed è costituito da due appartamenti duplex con scala interna e balcone posti al centro del fabbricato e due appartamenti mono piano alle testate del fabbricato (nord e sud) al piano terra e due al piano primo, gli appartamenti al piano primo sono serviti da scala esterna. Si evidenzia come gli appartamenti siano dotati di servizi igienici di dimensioni eccessivamente ridotte e nessun fabbricato risulta a norma disabili, inoltre moti ambienti non rispettano il fattore illumino ventilante. Dal punto di vista strutturale sono realizzati in muratura portante in mattoni pieni con spessore di 50 cm al piano terra e 30 cm al piano primo, i solai sono in latero cemento e sono presenti delle travi rompi tratta al piano terra. Le scale interne ed esterne sono realizzate in muratura, Il coperto è a travi lignee e coppi. Si rimanda alla relazione sulle indagini per maggiori informazioni sullo stato di fatto strutturale.

Adattamento cambiamenti climatici

Il progetto considera l'importanza di non determinare un maggiore impatto negativo sul clima attuale e futuro. Sono state implementate misure per garantire che l'intervento non aggravi le condizioni climatiche esistenti né per l'attività stessa né per le persone, la natura o i beni. Tali misure includono la scelta di materiali resilienti ai cambiamenti climatici, sistemi di drenaggio efficaci per gestire le precipitazioni intense e tecniche costruttive che migliorano la resistenza degli edifici alle temperature estreme. Inoltre, l'orientamento e la progettazione degli edifici sono stati ottimizzati per ridurre il consumo energetico necessario per il riscaldamento e il raffrescamento, contribuendo così alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.

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